Un equilibrio tra qualità, prezzo, sofferenza…e placche verticali! Le scarpe da arrampicata Ocun, Crest Lu
“Devi davvero comprare scarpe che fanno male alle dita dei piedi?”
Risulta alquanto emblematica questa frase che introduce questo interessante articolo pubblicato da Ocun con cui descrive l’accessorio più importante per il climber e le proprie prestazioni: le scarpette.
Il brand Ocun
Ocun è un marchio della Repubblica Ceca che produce materiale e vestiario tecnico e scarpe da arrampicata. Di seguito volevo quindi fare una considerazione su un loro modello di scarpette: le Ocun Crest LU
In ambiente montano si può dire che la calzatura è l’elemento principale. E’ talmente importante che in seguito a studi e a ricerche approfondite ha dato modo di poter rivoluzionare il tipo progressione sui vari terreni montuosi, agevolando in particolare l’esponenziale crescita ed evoluzione dell’arrampicata sportiva.
La scarpetta da arrampicata
La scarpetta rappresenta un articolo molto complesso, se entro un certo livello (medio) non è così determinante (chi sa veramente scalare se vuole sale anche in ciabatte), in ambito competitivo invece, quindi su difficoltà estreme, è l’oggetto che fa la differenza: la suola, la forma e la calzata influiscono sulla distribuzione delle forze ottimizzando le energie impiegate dallo scalatore nei vari passaggi.
Non essendo un atleta mi accontento di condividere impressioni dal punto di vista di grande appassionato quale sono. Sfrutto l’esperienza che ho vissuto con Ocun per poter condividere considerazioni e fornire descrizioni cercando di dare consigli a favore di tutti gli altri appartenenti alla mia stessa categoria di scalatore “amatoriale”.
La costante ricerca dell’equilibrio qualità/prezzo
Nella costante ricerca di equilibrio tra qualità e prezzo ho focalizzato un articolo molto interessante, le scarpette da arrampicata: le Ocun Crest LU, appunto!
Si tratta di un modello etichettato da “beginner”, ma usandole ho scoperto che sono molto performanti e soprattutto molto “comfortable”. Alla prima indossata non mi avevano proprio convinto, ma poi ho capito che andavano un “svezzate” e ad oggi sono le scarpette che abitualmente uso perché mi sono (già) stancato di soffrire dentro le solite scarpette “emostatiche”.
Fino al 6c danno buone sensazioni: un ottima via di mezzo tra sostegno, sensibilità sugli appoggi e comfort sono quindi perfette per le vie lunghe, essendo anche molto leggere e con un prezzo veramente competitivo: sul sito di Oliunid le trovate a 55 euro (se non sbaglio le spese di spedizione sono gratuite), in ogni caso per indicazioni tecniche e considerazione approfondite i ragazzi sono sempre pronti a rispondere a qualsiasi tipo di domanda e curiosità.
Conclusioni
Per concludere: non è sicuramente una scarpetta da prestazione ma ad un prezzo simile è ottima come seconda scarpa da sfruttare per i tiri di riscaldamento o durante le sessioni di allenamento indoor.
Di seguito riporto i link da consultare per reperire tutte le altre informazioni sul prodotto e il negozio online:
https://www.oliunid.it/it/ocun-crest-lu-scarpette-arrampicata.html
CLIMBING SHOES: in search of a balance between quality, price and suffering … and vertical slabs too!
“Do you really have to buy shoes that hurt your toes?”
Emblematic is this phrase that introduces this interesting article published by Ocun describing the most important accessory for the climber and his own performances: the shoes.
Ocun is a brand of the Czech Republic that produces technical climbing clothing and materials. Following I wanted to make a consideration on their model of shoes: the Ocun Crest LU.
In a mountain environment it can be said that footwear is the main element. It is so important that following extensive studies and research, it has given way to revolutionize the type of progression on the various mountainous terrain, in particular facilitating the exponential growth and evolution of sport climbing.
The shoe is a very complex article, if within a certain level (medium) it is not so decisive (who really knows how to climb if it wants to salt even in slippers), in a competitive environment instead, then on extreme difficulties, it is the object that makes the difference: the sole, the shape and the fit influence the distribution of forces optimizing the energies used by the climber in the various passages.
Not being an athlete to gain access to share impressions from the point of view of a great fan I am. I take advantage of the experience I lived with someone to be able to share considerations and provide descriptions trying to give advice to all the other members of my same category of “amateur” climber.
In the constant search for balance between quality and price I focused a very interesting article, climbing shoes: the Ocun Crest LU.
It is a model labeled by “beginner”, but by using them I discovered that they are very performing and above all very “comfortable”. The first time they weren’t really convinced, but then I realized that they were “weaned” and today they are shoes that I usually use because I (already) got tired of suffering from the usual “haemostatic” shoes.
Up to the 6c they give good sensations: an excellent middle ground between support, sensitivity on the supports and comfort are therefore perfect for long routes, being also very light and with a really competitive price: on the Oliunid site you find them for 55 euros (if I am not mistaken the shipping costs are free), in any case for technical indications and in-depth consideration the boys are always ready to answer to any type of question and curiosity.
To conclude: it is definitely not a performance shoe but at a similar price it is excellent as a second shoe to be exploited for heating shots or during indoor training sessions.
Here are the links to consult to find all the other information of the product and the online store:
https://www.oliunid.it/it/ocun-crest-lu-scarpette-arrampicata.html
