
Nepal: terra di montagne ma non solo.
La parola viaggio nel mio immaginario appare sempre rappresentata da un omino con uno zainetto in spalla, il cappellino in testa (un po’ come le classiche comitive di pensionati con sandali e calzini bianchi, che vedi scendere di tanto in tanto dai pullman) e tanta curiosità.
A proposito di curiosità, mi sono sempre chiesto che cosa passasse veramente per la testa dell’amico/collega/conoscente di turno che, nel periodo che precedeva il matrimonio, mi faceva la classica domanda: “maah…dove la luna di miele?”. Alla risposta secca: “Nepal!” molti rimanevano spiazzati, e anche io di conseguenza. Entravo in una sorta di imbarazzo conto terzi, cioè mi spiego: mentre io mi sentivo carico come una molla immaginandomi già la, l’interlocutore del momento da li in avanti si comportava come se si fosse infilato in un cul de sac, percepivo la sua espressione del momento come: “e ora cosa posso dire per far finta di essere entusiasta anch’io per la loro scelta???”. La stessa situazione si ripeteva, non sempre, ma spesso, e dopo qualche volta che succedeva avevo iniziato a prenderci la mano, mi divertivo, pronunciavo le esclamazioni che leggevo loro scritte in faccia, in qualche modo scioglievo l’imbarazzo sul nascere, poi non per tutti era così, anzi la maggior parte erano incuriositi, e bonariamente ci invidiavano.

In Nepal oltre alle montagne, non per sminuirle, ma al contrario per valorizzare tutto ciò che c’è da vedere al di fuori di esse, c’è un mondo da scoprire! Per me è stato proprio come atterrare su un altro pianeta, io che al massimo ero abituato ad andare ai pranzi epici con il mio amico meridionale e i suoi parenti per vedere qualcosa di veramente folkloristico…nella loro normalità i nepalesi e il Nepal sono 2 cose che racchiudono in sé millemilatriliardi di cose fantastiche. Di seguito cerco di citare le principali cose da non perdere qualora vi vogliate avventurare nella “valle degli dei”:
Il primo pranzo mi metterà a dura prova quindi state comodi e concentratevi a digerire il Masu Ledo che vi gusterete con tanta soddisfazione. Ottima carne di montone tenerissima cucinata a mò di spezzatino, condita con le più svariate spezie che nemmeno mago Merlino nelle sue pozioni!!!

Fantastico viaggio si consiglia di fare il sorvolo della catena Himalayana, con partenza dall’aeroporto di Kathmandu, il volo dura circa 50 minuti e viene fatto solo in caso di bel tempo, in caso di condizioni sfavorevoli vengono restituiti i soldi del pagamento.
Queste sono solo alcune cose da non perdere, ma ci sono numerosissime altre “chicche” che meritano la visita.
Il paese è molto tranquillo, nessun pericolo. Si consiglia comunque di prendere una guida turistica per apprezzare meglio i luoghi e la storia che ne deriva.
A disposizione per info varie!


