
Come organizzare una gita in 5 minuti: Lago di Antrona
“Considera che: non ho voglia di camminare e nemmeno di fare tanta strada in macchina. Non voglio un posto affollato e al ritorno non ci deve essere traffico. Voglio rilassarmi al sole, ma non deve fare caldo, e se c’è un bar lo preferisco”. Giusto alcune preferenze che non fanno presagire a grandi epiloghi, Con tutte queste condizioni è come se Topolino vuole sfidare Federer, iniziando il match con uno svantaggio di 10-0, chi arriva per primo a 11 vince. Chi vince?…no, invece Topolino recupera. Dritto, rovescio, volèe e pallonetto: 10 a 11!
Ebbene si, esistono delle gite in montagna facili da organizzare come se foste al mare dove non serve necessariamente tutta questa attrezzatura (di cui parlavo in questo mio articolo qualche tempo fa). Questa volta telo, crema, cappellino e se volete anche materassino sono sufficienti per un obiettivo che si chiama: comodità, riposo e relax. Anche se per molti Trekkers il vero aspetto rilassante è proprio la fatica, almeno per oggi, non lo è per noi!
“La montagna è fatta per tutti non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano il riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte”. (da Alpinismo acrobatico – Guido Rey)


Quindi se ci pensi bene l’alternativa “light” la trovi sempre. Anche se ti sembra di aver perso la partita già durante il riscaldamento esistono delle mete confortevoli come questa: giro del Lago di Antrona.

Il posto è facile da raggiungere, ci si arriva comodamente in macchina: provenendo dall’autostrada A26 si prosegue sulla SS33 del Sempione, uscendo a Villadossola percorrendo tutta la valle si arriva al Lago di Antrona. La strada termina di fronte ad un bar bello ed accogliente (La Pineta) con ristorante, camere e area giardino. Mentre se si prosegue a piedi si imbocca un bellissimo sentiero tra larici e betulle che permette di fare il giro completo del lago, eventualmente organizzando anche un pic-nic in una delle tante aree relax con tavoli e panchine disposti lungo il percorso.

Camminando per circa 40 minuti (anche se a quanto pare ne bastano anche meno per una salute al top secondo quanto si dice in questo articolo) si completa il giro, che si conclude con un passaggio molto caratteristico dietro ad una piccola cascata: che una volta era ghiaccio, per poi diventare neve, ma che adesso è acqua: 3 cose apparentemente diverse, ma con la stessa anima.

Partenza: Lago di Antrona
Dislivello: 50 mt
Impegno: 1/5

