Il nocciolo e il primo polline
Il nocciolo, è lui il responsabile dei primi sintomi allergici dell’anno. La sua fioritura avviene decisamente in un periodo “fuori stagione” rispetto a come siamo solitamente abituati. che quest’anno puntualmente eccolo che mette in mostra i suoi ameti maschili che al minimo movimento rilasciano una d’orata polverina che sembra così fragile e insensata ma che possiede la delicata missione di intercettare e posarsi sulle fioriture femminili che rimangono nascoste dentro piccole gemme.
Il nocciolo è un arbusto che cresce fino ai 1500 metri di quota, e la sua riproduzione dipende dal vento, quest’ultimo uno straordinario e prezioso veicolo che permette agli alberi ed alle piante di spostarsi.
Le piante si muovono
Ebbene si, le piante non sono ferme. Contrariamente a quanto si pensi qualsiasi specie vegetale possiede questa importante capacità di spostamento, infatti grazie agli eventi atmosferici e agli animali, le piante si spostano per trovare ambienti con condizioni a loro più favorevoli ma soprattutto per riprodursi.
Che fascino i segreti del bosco!